Il punto sulla trattativa all’ARAN per il rinnovo del CCNL 2019/2021
Martedì 24 gennaio si è tenuto all’ARAN il primo dei tre incontri in calendario per la settimana in corso. Come a suo tempo richiesto dalla delegazione CISL, anche per consentire di giungere in tempi rapidi alla definizione del testo contrattuale, l’esame delle disposizioni è ripreso a partire dalle parti comuni a tutto il comparto, rimandando ad un momento successivo quello riguardante in modo specifico le singole sezioni. Oggetto del confronto sono state “le disposizioni generali” e “le relazioni sindacali”.
La CISL Scuola, tenuto conto della sovrapposizione di norme relative a diversi contratti (CCNL 2016/18 e 2006/09) e, per quanto riguarda il settore scuola, anche della sequenza contrattuale per il personale ATA del 2008, ha richiesto una puntuale ricognizione delle norme dei precedenti contratti che continuano a trovare applicazione, anche tenuto conto della dichiarata indisponibilità dell’ARAN rispetto alla redazione di un testo unico di tutte le norme contrattuali esistenti.
Riguardo alle relazioni sindacali, la CISL Scuola insieme alle altre organizzazioni ha sollevato il tema dell’informazione successiva sui compensi accessori corrisposti al personale anche alla luce dei pareri del Garante della privacy e delle sentenze di vari tribunali. In particolare, e con l’intento di contemperare la riservatezza dei dati con la trasparenza degli esiti delle contrattazioni, si è concordato di individuare una soluzione che permetta a RSU e organizzazioni sindacali di poter disporre dei dati necessari per una puntuale verifica, evitando comunque la pubblicazione dei nominativi del personale destinatario di compensi. La richiesta verrà discussa in un successivo incontro.
Il confronto al tavolo negoziale continuerà oggi, 25 gennaio, sulla disciplina del lavoro agile e a distanza.